“In passato creammo generazioni di stile e adesso creiamo lo stile delle nuove generazioni”.
Conosciuto per l’eccellente qualità, emblema di raffinatezza e intramontabile eleganza, Borsalino è divenuto negli anni un’icona internazionale, uno dei rari casi in cui un marchio è diventato sinonimo di un prodotto “il Borsalino”, da più di 150 anni tra i più affascinanti simboli di costume ed icona del Made in Italy.
La Borsalino Giuseppe & Fratello S.p.A. ha acquistato nel corso degli anni la leadership mondiale per la produzione dei cappelli in feltro. Ancora oggi la componente artigianale è un fattore preponderante, tradizione e innovazione si armonizzano perfettamente, fornendo un prezioso know-how di tecniche lavorative che si tramandano dalla fine dell’800, garantendo all’azienda il successo dei suoi prodotti.
Ad Alessandria nasce un piccolo grande miracolo, tutto italiano. La storia inizia quando nel 1857 Giuseppe pone le fondamenta di quella che oggi è considerata la più importante e prestigiosa azienda di cappelli al mondo.
Dopo aver mosso i primi passi in un cappellificio cittadino, Giuseppe decide di trasferirsi in Francia, paese all’avanguardia per la produzione dei cappelli e per la moda, qui ottiene la qualifica di “maestro cappellaio”, rientra ad Alessandria, apre un piccolo laboratorio e scrive così il primo capitolo della storia di un grande impero.
Da questo momento in poi è un susseguirsi di successi e soddisfazioni: in pochi anni raddoppia il numero dei cappelli realizzati, aumentano gli operai, vengono introdotti nuovi macchinari e la qualità dei prodotti è tale da trasformare il sogno di una piccola bottega artigiana in una vera e propria industria.
Nel 1871 Giuseppe Borsalino, imparando dall’esperienza inglese, decide per la svolta industriale, importa quelle macchine che già a Denton, Stockport e nei sobborghi di Manchester avevano rivoluzionato il mestiere dei cappellai, e intraprende la via dell’esportazione, arrivando già nei primi del 900 a destinare il 60 % della produzione all’export. I cappelli Borsalino vengono indossati a New York, Parigi e Londra.
Nel 1900 muore Giuseppe Borsalino e suo figlio Teresio gli succede alla guida dell’azienda rivelandosi subito all’altezza del compito, incrementando la produzione dai 2800 cappelli al
giorno del 1901 ai 4000 nel 1906, fino ai 5500 nel 1909. Negli anni venti le cifre salgono ancora fino a realizzare due milioni di pezzi all’anno.
Nel 1945 la fine della seconda Guerra Mondiale arriva con una ventata di nuovi modelli che contribuiscono, con le loro sorprendenti linee, all’incremento delle esportazioni. Vengono siglati gli accordi con USA, Venezuela, Colombia, Svizzera, Francia, Belgio, Olanda, Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia, Turchia.
Nel 1970 viene prodotto “Borsalino” con Alain Delon e Jean Paul Belmondo che riscuote un successo tale al botteghino che nel 1973 ne viene fatto il seguito “Borsalino & Co.”. Queste due pellicole siglano il rilancio del marchio Borsalino tra le nuove generazioni.
Il resto è sulle pagine dei quotidiani del tempo, nella fantasie degli scrittori, nelle immagini dei film. I Borsalino figureranno sulle teste di personaggi politici, come Winston Churchill e Harry S. Truman, di industriali come gli Agnelli, ripareranno dal freddo o dal sole talenti come Giuseppe Verdi, scrittori come Gabriele D’annunzio e Ernest Hemingway. Un Borsalino sarà compagno inseparabile per Charlie Chaplin, Fred Astaire, Maurice Chevalier, nonché Alain Delon, ma anche Gary Cooper, Orson Welles, Antony Quinn, Yul Brinner, Robert Redford, e ancora Warren Beatty, Federico Fellini, Alberto Sordi e Vittorio Gassman. Oggi lo si vede indossato da Jonny Depp, Kate Moss, Jamiroquai, Naomi Campbell, Lapo Elkann e molte altre star fashion victim dello stile Borsalino.
Nei primi anni novanta la Borsalino viene acquistata dalle famiglie di industriali Gallo e Monticone di Asti. Con il loro ingresso l’azienda acquista nuovo slancio. Nel 1997 viene acquistato lo storico cappellificio Sabino D'Oria e figli di Lecce, specializzato nella lavorazione di cappelli in tessuto e pelle e costituita la “Borsalino Sud”.
Nel 1998 l’incalzante richiesta del mercato americano e caraibico spinge l’azienda alla costituzione della “Borsalino America Inc.” per una maggiore presenza e una più accurata distribuzione dei propri prodotti e nel 1999 la Borsalino decide di intraprendere la strada dell’Oriente inaugurando lo stabilimento di Zhangpu in Cina “Borsalino Orient” per la produzione di copricapo esclusivamente in Private Label.
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